News

ARCHIVIO NEWS

Torna all'elenco
28/10/2024 00:00 - Quotidiano Energia
Agrisolare, bando per il Mezzogiorno: le richieste superano il budget. Al Gse arrivate domande per 266 mln € sui 250 mln € disponibili. Fondi anche per scorrere la graduatoria dell’avviso precedente

Sono state oltre 3.700 le richieste presentate per il terzo bando della misura Pnrr “Parco Agrisolare”, che finanzia impianti FV da installare su edifici a uso produttivo e riservato alle imprese agricole del Mezzogiorno. In termini di risorse le domande inviate al Gse corrispondo a circa 266 mln €, oltre il budget previsto per l’avviso, che ammontava a 250 mln € (QE 26/8). Il terzo bando Agrisolare, ha ricordato il Gestore in una nota, è legato all’aumento della dotazione della misura Pnrr, che ad agosto ha ottenuto il via libera della Commissione europea (QE 8/08). Risorse supplementari che hanno permesso anche lo scorrimento della graduatoria delle domande presentate per il secondo avviso, la procedura attivata nel 2023 che ha introdotto nuove regole d’ingaggio per la misura Pnrr dopo i risultati insoddisfacenti del primo bando (QE 24/7/23). Il completamento delle attività di valutazione delle domande per il secondo e il terzo bando, ha ricordato il Gse, avviene in parallelo al fine di attribuire i 550 mln € residui e garantire il raggiungimento della milestone Pnrr che prevede l’assegnazione del 100% delle risorse entro fine anno. L’esito dell’attività istruttoria condotta dal Gestore potrà prevedere l’invio del provvedimento di ammissione per le richieste in posizione utile e di quello di esclusione per le non ammissibili, oltre a una comunicazione con cui si attesta l’idoneità del progetto per quelle richieste considerate ammissibili ma in posizione non utile in graduatoria e che potranno beneficiare di eventuali fondi che dovessero rendersi disponibili in caso di rinuncia da parte di altre iniziative ammesse. Il Gse in una nota ha precisato che le richieste sono valutate in base all’ordine di presentazione delle domande, dando priorità a quelle che non hanno bisogno di integrazioni. In un secondo tempo, e in base alle risorse residue, vengono ammesse le domande per le quali è stata integrata la documentazione, mantenendo come criterio l’ordine di presentazione. Infine, ha ricordato che la documentazione presentata in fase di bando può essere integrata solo tramite il portale Agrisolare nell’ambito di un interlocutorio con il Gse. Il periodo per l’integrazione della documentazione è fissato in dieci giorni (240 ore) e la fase di apertura dell’interlocutorio viene notificata all’indirizzo e-mail del referente tecnico indicato del progetto. Il Gse raccomanda in ogni caso di verificare periodicamente sul portale lo stato della richiesta per evitare di precludersi l’opportunità di fornire le integrazioni laddove richieste.