08/04/2024 00:00 - Quotidiano Energia
Progetti di interesse comune Ue, la lista in G.U. Ue
Tra le 166 iniziative qualificate Ccs Ravenna, dorsale idrogeno, Sacoi 3, interconnector con l’Austria, EastMed, gasdotto Italia-Malta
È ufficiale la lista dei Progetti di interesse comune (Pci) e di interesse reciproco (Pmi) europeo, adottata dalla Commissione Ue lo scorso novembre. Dopo il via libera di Europarlamento e Consiglio, la Gazzetta ufficiale europea ha infatti pubblicato oggi il regolamento delegato 2024/1041 contenente i 166 progetti prescelti, di cui 10 Pmi (iniziative che coinvolgono anche Paesi extra-Ue) e 156 Pci.
Tra i Pci per la Ccs figura il progetto Callisto di Air Liquide con Eni e Snam per lo “sviluppo di hub multi-modali della CO2 nel Mediterraneo per lo stoccaggio dei volumi prodotti in Italia e Francia”, che include Ravenna.
Nella lista figura anche il progetto Prinos di Energean per il trasporto della CO2 via nave da vari Paesi tra cui l’Italia e lo stoccaggio in un giacimento offshore esausto nell’Egeo.
Lato idrogeno, spicca il maxi-progetto di interesse comune per la realizzazione di un corridoio di 3.300 km dall’Italia alla Germania via Austria, che si compone di 4 tratte interne: “Dorsale italiana dell’H2”, “H2 Readiness of the Tag pipeline system”, “H2 Backbone Wag and Penta West”, “HyPipe Bavaria – The Hydrogen Hub”.
Sempre per quanto riguarda l’Italia, nell’elettricità mantengono lo status di Pci il Sacoi 3 tra il continente e la Sardegna e la Corsica e gli interconnector con l’Austria Würmlach-Somplago e Lienz-Veneto.
Viene invece ascritto nella categoria Pmi l’Elmed tra Sicilia e Tunisia.
Da notare infine che, sebbene la Commissione non abbia ritenuto eligibile nessuno dei progetti gas presentati, ha mantenuto lo status di Pci accordato in precedenza al gasdotto Italia-Malta e all’iniziativa EastMed per una condotta da Cipro alla Grecia che coinvolge Edison.