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08/10/2024 00:00 - Quotidiano Energia
Eolico offshore, approvati i piani di gestione dello spazio marittimo

In Gazzetta l’avviso dell’adozione del decreto del Mit. Ecco il testo.
Via libera ai piani di gestione dello spazio marittimo. È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre il comunicato relativo all’approvazione dei Piani avvenuta con decreto del Mit n. 237 del 25 settembre 2024 (disponibile in allegato). L’approvazione era prevista dall'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 17 ottobre 2016, n. 201 recante “Attuazione della direttiva 2014/89/UE che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo”. Il provvedimento, che individua la distribuzione spaziale e temporale delle pertinenti attività e usi delle acque marine, presenti e futuri, aveva ricevuto a settembre il parere positivo della Conferenza Stato-Regioni. Semaforo verde per tutti salvo che per la Sardegna. La Regione si è infatti espressa in maniera negativa sul piano di gestione dello spazio marittimo area “Tirreno-Mediterraneo Occidentale”, in quanto non individuerebbe le aree idonee all’installazione degli impianti eolici offshore. L’assessora regionale alla Difesa dell’ambiente Rosanna Laconi ha anche paventato l’ipotesi di impugnare il provvedimento (QE 13/9).Si ricorda inoltre che l’Italia è stata deferita alla Corte di Giustizia Ue per non aver elaborato e comunicato i piani di gestione alla Commissione europea entro il 31 marzo 2021 (QE 23/5). I piani di gestione dello spazio marittimo, uno per ciascuna delle tre aree marittime di riferimento: “Tirreno-Mediterraneo Occidentale”, “Adriatico” e “Ionio-Mediterraneo Centrale”, sono pubblicati e consultabili sul “Sid il portale del mare” al seguente indirizzo: https://www.sid.mit.gov.it/. Che i piani di gestione fossero in via di finalizzazione lo aveva anticipato a giugno in una intervista a QE l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, coordinatore della Struttura di missione per le politiche del mare, aggiungendo anche che la proclamazione della zona contigua e della zona economica esclusiva sarebbe avvenuta “entro l’anno” (QE 25/6).