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11/03/2025 00:00 - Quotidiano Energia
Incentivi Fer termiche, il Mase avvia la consultazione sul decreto Fer-T

 

Rivolto a soggetti pubblici e privati, incluse Esco e Cer, per interventi di grande dimensione. Osservazioni fino al 21 aprile


Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha avviato l'11 marzo una consultazione pubblica sullo schema di decreto, previsto dall’articolo articolo 10, comma 1, lettera a), del D.Lgs n. 199/2021, che prevede incentivi specifici per interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili di grandi dimensioni, selezionati attraverso procedure di accesso competitive. Si tratta di uno strumento complementare al Conto termico per dimensione degli interventi, che il Mase intende sviluppare come decreto ad hoc, che viene nominato “Fer-T”.

In base al testo della consultazione, disponibile in allegato sul sito di QE, potranno accedere agli incentivi soggetti sia pubblici che privati, proprietari o titolari di altro diritto reale degli impianti realizzati. Nel novero sono incluse le Esco (purché in possesso della certificazione, in corso di validità, secondo la norma UNI CEI 11352) e le Cer, purché si avvalgano, per la predisposizione dell’intervento, di una Esco certificata o di un Ege certificato.

Per quanto concerne gli interventi realizzati presso strutture pubbliche, l’accesso agli incentivi è ammesso anche per le imprese che abbiano sottoscritto forme di partenariato pubblico-privato per lo sviluppo dei progetti.

Gli impianti incentivabili sono quelli di produzione di energia termica alimentati da solare, energia geotermica, bioenergia (biomassa solida, biogas, bioliquidi) ed energia dell’ambiente di grandi dimensioni, anche in assetto cogenerativo e tra loro integrati e/o in sostituzione di impianti esistenti.

L’incentivo previsto consiste nel riconoscimento di una tariffa premio applicata alla produzione di energia termica rinnovabile degli impianti selezionati dalla procedura. Selezione che avviene tramite procedure competitive pubbliche tecnologicamente neutre al ribasso, caratterizzate dal criterio “pay as bid”, sulla base del contributo richiesto per unità di produzione, tenendo conto della tariffa specifica posta a base d’asta, distinta per ciascuna famiglia tecnologica.

Il contingente di potenza a disposizione sarà determinato sulla base della potenza complessiva prequalificata e l’incentivo assumerà la forma del contributo in conto esercizio riconosciuto in relazione ai dati rilevati di produzione di energia termica per la durata di dieci anni.

“La misura rappresenta un traguardo importante per il settore delle fonti rinnovabili termiche”, ha dichiarato il ministro Pichetto. “Il meccanismo competitivo di incentivazione, complementare rispetto al Conto termico, mira all’incremento della produzione degli impianti di grandi dimensioni e al conseguimento degli obiettivi nazionali di decarbonizzazione al 2030 delineati nel Pniec”.

La consultazione, rivolta a tutti i soggetti pubblici e privati interessati, resterà aperta fino al 21 aprile. Le parti interessate possono inviare osservazioni via Pec all’indirizzo dee@pec.mase.gov.it utilizzando il modulo di adesione alla consultazione e indicando come oggetto della e-mail “Consultazione – DM FER-T”.