11/07/2025
L’Agenzia delle entrate ha precisato che, a seguito delle modifiche introdotte dal DL 84/2025 (c.d. DL fiscale link), ai fini della non imponibilità dei rimborsi spese ai dipendenti ai sensi del comma 5 dell’art. 51 del Tuir, per missioni e/o trasferte effettuate al di fuori del territorio dello Stato non è più richiesta la tracciabilità del pagamento (link).
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10/07/2025
Pubblicato in GUUE il Regolamento UE 2025/1331 della Commissione del 9 luglio 2025 che modifica gli International Financial Reporting Standard (IFRS) 1 (“Prima adozione degli International Financial Reporting Standard”), 7 (“Strumenti finanziari: informazioni integrative”), 9, (“Strumenti finanziari”) e 10 (“Bilancio consolidato” nonché il Principio contabile internazionale (IAS) 7 (“Rendiconto finanziario”); le modifiche si applicano al più tardi dal 1° gennaio 2026.
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07/07/2025
Il MEF, con avviso pubblicato sul proprio sito, rende noto che è in consultazione lo schema di regolamento riguardante il sistema pubblico di prevenzione delle frodi nel credito al consumo, in particolare quelle legate al furto di identità. Tra le principali novità introdotte con tale schema ci sono l’implementazione della finalità antiriciclaggio del Sistema di prevenzione (c.d. SACIPAFI), disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, riduzione dell’importo dovuto per ogni richiesta di autenticità dei dati. Eventuali osservazioni o suggerimenti possono essere inviati entro il 7 agosto 2025 all’indirizzo PEC: dt.dlgs141.2010@pec.mef.gov.it.
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07/07/2025
La Corte di Cassazione, in tema di rimborso dell’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica, ha enunciato il principio che il consumatore finale, che ha corrisposto al fornitore di energia, a titolo di rivalsa, tale imposta, poi dichiarata in contrasto con il diritto eurounitario, può agire nei confronti del detto fornitore mediante l’azione di ripetizione di indebito oggettivo ex art. 2033 c.c., in considerazione del carattere indebito della suddetta imposta, stante la illegittimità costituzionale dell’art. 6, commi 1, lett. c), e 2, DL 511/1988. (link)
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04/07/2025
L’Agenzia delle entrate, con la circolare 10/E, ha fornito i primi chiarimenti in merito alla tassazione in capo al dipendente del fringe benefit relativo alle auto concesse in uso promiscuo (link). Con riferimento alla disciplina transitoria (link), l’Agenzia precisa che rileva la data di consegna del veicolo al dipendente e che per i veicoli concessi in uso promiscuo dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2024, così come per quelli ordinati entro il 31 dicembre 2024 e consegnati dal 1° gennaio al 30 giugno 2025, si applica – fino alla naturale scadenza dei contratti di concessione – il regime di tassazione vigente al 31 dicembre 2024. Inoltre, in caso di proroga la disciplina fiscale applicabile è quella relativa al momento della sottoscrizione dell’originario contratto, fino alla naturale scadenza della proroga, purché alla data della stipula sussistano gli ulteriori requisiti normativamente previsti, mentre, in caso di riassegnazione del veicolo ad altro dipendente, la disciplina fiscale deve essere individuata “sulla base delle disposizioni vigenti al momento della riassegnazione”.
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04/07/2025
Il Dipartimento delle finanze del MEF ha pubblicato l’atto di indirizzo del 1° luglio 2025 con cui ha fornito indicazioni in merito alle nuove definizioni di credito inesistente e credito non spettante introdotte dal D.Lgs. 87/2024 (link). In particolare, si precisa che il credito inesistente ricomprende sia il credito carente, in tutto o in parte, dei requisiti oggettivi o soggettivi indicati nella normativa di riferimento, sia quello fraudolento, per il quale i suddetti requisiti oggettivi e soggettivi sono frutto di rappresentazioni fraudolente. Si rammenta, inoltre, che è possibile individuare 3 tipologie di credito non spettante, accumulate dal fatto che l’attività oggetto dell’agevolazione è stata comunque effettivamente svolta: 1) crediti utilizzati in difetto dei prescritti adempimenti amministrativi; 2) crediti fruiti in violazione delle modalità di utilizzo previste dalla normativa di riferimento; 3) crediti fondati su fatti non rientranti nella disciplina attributive del credito per difetto di ulteriori elementi o particolari qualità richiesti ai fini del relativo riconoscimento.
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02/07/2025
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il regolamento (UE) n. 2025/1266 della Commissione del 30 giugno 2025, che modifica gli standard internazionali IFRS 9 (strumenti finanziari) e 7 (strumenti finanziari: informazioni integrative) nella parte riguardante i contratti collegati all’energia elettrica dipendente dalla natura (ovvero contratti che espongono un’entità alla variabilità del volume sottostante di energia elettrica in quanto la fonte di produzione di energia elettrica dipende da condizioni naturali non controllabili, i.e. le condizioni meteorologiche); le imprese sono tenute ad applicare le modifiche “al più tardi a partire dalla data di inizio del loro primo esercizio finanziario che cominci il 1° gennaio 2026 o successivamente”.
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02/07/2025
ENEA, con proprio avviso, informa che a partire dal 30 giugno u.s. è operativo il portale https://bonusfiscali.enea.it/ per la trasmissione dei dati relativi ai lavori che beneficiano delle detrazioni fiscali di Ecobonus e Bonus Casa; il conteggio dei 90 giorni per la trasmissione decorre dalla predetta data del 30 giugno 2025 rispettivamente per: 1) gli interventi conclusi tra il 1° gennaio 2025 e la data di messa in linea dei portali; 2) i lavori conclusi nel 2024 ma con parte delle spese da detrarre sostenute nel 2025. Seguirà ulteriore comunicazione per la pubblicazione dell’aggiornamento del Portale SuperEcobonus. (link)
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02/07/2025
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato dell’Agenzia per l’Italia Digitale relativo all’adozione delle nuove “Linee Guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati”. Il provvedimento definisce le regole tecniche, gli standard e i criteri di accessibilità e interoperabilità della PDND, con l’obiettivo di rendere la Piattaforma più sicura, efficiente e semplice da utilizzare per gli aderenti. Tra i soggetti destinatari delle nuove Linee Guida rientrano, oltre alle pubbliche amministrazioni, i gestori di pubblici servizi, le società a controllo pubblico – ad esclusione di quelle quotate – e i privati che, nello svolgimento di attività di interesse pubblico, abbiamo la necessità di condividere i propri dati con eventuali soggetti fruitori.
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30/06/2025
L’Agenzia delle entrate, con la “faq del 27 giugno – Decorrenza modifica split payment” pubblicata sul proprio sito, ha precisato che le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana sono escluse dall’ambito soggettivo di applicazione del meccanismo dello split payment ai sensi dell’art. 10 del DL 84/2025 (link), con riguardo alle operazioni, poste in essere nei loro confronti, per le quali è emessa la fattura (cioè tramessa al sistema di interscambio – SdI) a partire dal 1° luglio 2025, non rilevando, a tal fine, la data di effettuazione delle stesse.
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30/06/2025
Sul portale del Ministro dell'economia e delle finanze è stato pubblicato il decreto di attuazione dell’art. 10-octies, c. 3, dello Statuto del contribuente, che disciplina i presupposti, il contenuto e le modalità di presentazione all’Amministrazione finanziaria delle istanze di consulenza giuridica, nonché la procedura di esame delle stesse, le cause di inammissibilità e gli effetti delle relative risposte. (link)
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30/06/2025
Con decreto MEF del 27 giugno 2025 in corso di pubblicazione in GU, si provvede al coordinamento fiscale delle basi imponibili IRES e IRAP con il nuovo principio contabile Oic 34 (“Ricavi”) e con le modifiche ai principi contabili OIC 16 (“Immobilizzazioni Materiali”) e OIC 31 (“Fondi rischi ed oneri”) derivanti, in particolare, dall’introduzione di una specifica disciplina contabile relativa agli obblighi di smantellamento e ripristino.
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30/06/2025
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha messo a disposizione sul proprio portale il decreto 27 giugno 2025, di prossima pubblicazione in GU, che, in attuazione dell’art. 177-ter, c. 2, del TUIR, definisce i criteri per la libera compensabilità delle perdite fiscali infragruppo; disponibile, altresì, la relazione illustrativa.
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30/06/2025
L’Agenzia delle dogane ha reso disponibile il modello dichiarativo e le specifiche tecniche per il rimborso dei consumi di gasolio ad uso autotrazione nel settore trasporto effettuati nel II trimestre 2025; è possibile presentare la dichiarazione dal 1° al 31 luglio 2025. L’aliquota d’accisa sul gasolio usato come carburante è stata incrementata a decorrere dal 15 maggio 2025 (link), pertanto la misura del rimborso è differenziata per periodo di consumo e tipologia di prodotto: euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale, per il periodo 1° aprile - 14 maggio 2025, e, per il periodo 15 maggio - 30 giugno 2025, euro 229,18 per mille litri di gasoli paraffinici ottenuti da sintesi o da idrotrattamento (HVO) (ridotto a 214,18 euro per gasoli HVO che soddisfino le condizioni di cui all’art. 44, par. 5, del regolamento UE n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014)(link). L’Agenzia segnala che, con la Determinazione Direttoriale n. 233570 del 17.04.2025, è stata disposta l’attivazione degli Uffici locali ADM Emilia 1, Emilia 2, Emilia 3, Emilia 4; Romagna 1, Romagna 2, Marche 1 e Marche 2, dipendenti dalla Direzione territoriale Emilia-Romagna e Marche; pertanto, esclusivamente per gli esercenti attività di trasporto merci e persone ricadenti nel territorio di competenza dei suddetti Uffici, a partire dal 1° maggio 2025 non potranno più essere trasmesse dichiarazioni con le vecchie descrizioni/codici ufficio (link).
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27/06/2025
La Corte di Giustizia UE ha chiarito che l’art.1, par. 2, della direttiva 118/2008/CE dev’interpretato nel senso che un’imposta addizionale all’accisa su un prodotto, che costituisce solo una frazione o un multiplo dell’accisa alla quale è già sottoposto tale prodotto, ma il cui gettito è destinato a enti pubblici diversi da quello cui è destinata l’accisa, può essere considerata un’imposta distinta da tale accisa e rientrare quindi nella nozione di “altre imposte indirette”; l’imposta può essere riscossa dagli Stati membri nella misura in cui persegua una finalità specifica, distinta dall’accisa. Inoltre, il diritto dell’Unione deve essere interpretato nel senso che un giudice nazionale, investito di una controversia tra privati vertente sul rimborso di un’imposta indebitamente pagata per contrarietà delle disposizioni di diritto nazionale istitutive di tale imposta al citato art. 1, par. 2, ove constati l’impossibilità di interpretare tali disposizioni di diritto nazionale conformemente al diritto dell’Unione, “non è tenuto, sulla sola base del diritto dell’Unione, a disapplicare dette disposizioni di diritto nazionale. Il diritto dell’Unione esige tuttavia che, in caso di impossibilità o di difficoltà eccessiva di ottenere dal fornitore il rimborso dell’imposta indebitamente pagata, il consumatore finale sia in grado di rivolgere la sua domanda di rimborso direttamente allo Stato membro interessato” (link).
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26/06/2025
L’Agenzia delle dogane comunica che a partire dal 1° luglio 2025 e fino al 31 dicembre 2025, il tasso di interesse applicabile al pagamento dilazionato dei diritti doganali sarà pari al 2,15%, così come deciso dalla Banca Centrale Europea.
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25/06/2025
Il Ministero delle imprese e del Made in Italy in data 25 giugno 2025 ha pubblicato la nota prot. n. 127654 con cui rinvia dal 30 giugno al 31 dicembre p.v. il termine per effettuare la comunicazione, al registro delle imprese, del domicilio digitale degli amministratori di società. Rimangono immodificate e confermate le linee interpretative e le ulteriori indicazioni operative già fornite (link).
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25/06/2025
L’Agenzia delle entrate, con la circolare 9/E, illustra in modo sistematico la disciplina del concordato preventivo biennale (Cpb), introdotto dal D.Lgs. 13/2024 al fine di favorire l’adempimento spontaneo agli obblighi dichiarativi per i periodi d’imposta 2025 - 2026, raccogliendo ed integrando, nell’appendice, le principali soluzioni interpretative relative all’istituto.
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24/06/2025
Pubblicato in GU il D.Lgs. 88/2025, contenente disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 19/2023 in materia di trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere; il provvedimento introduce, altresì, alcune semplificazioni alla disciplina della scissione mediante scorporo di cui all’art. 2506.1 e ss. del codice civile.
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24/06/2025
L’Agenzia delle entrate ha precisato che, essendo oramai scaduto il termine previsto (31 dicembre 2020) per l’adesione alla sanatoria di cui all’art. 36, DL124/2019, non è più possibile procedere alla restituzione delle imposte sui redditi non versate a seguito della fruizione dei benefici fiscali della Tremonti Ambiente, al fine di conservare il diritto a fruire della tariffa incentivante del IV Conto Energia. (link)
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