01/08/2024 - Il Resto del Carlino (ed. Modena)

Approvato finalmente il bilancio Aimag

Il bilancio d'esercizio 2023 di Aimag è stato approvato. Sono gli stessi sindaci dei Comuni soci a darne notizia: «Dopo un mese di incontri tra amministratori e organi dirigenziali della società partecipata, si è arrivato al voto del bilancio d'esercizio 2023 di Aimag, approvato a maggioranza, con l'astensione di parte di alcuni comuni soci (tutti quelli dell'Area Nord e alcuni comuni del mantovano). Approvato invece all'unanimità da tutti i soci un ordine del giorno per il rinvio a ottobre della decisione sulla distribuzione degli utili, e che impegna il consiglio d'amministrazione a un coinvolgimento attivo sulla costruzione del piano industriale». L'approvazione, specificano i comuni che hanno espresso voto favorevole «rappresenta un passaggio obbligato e importante per il futuro dell'azienda, la quale si trova in un periodo di transizione che necessita di essere sostenuto dalla sua componente pubblica; ma che altresì, con l'odg, impegna la società in un percorso strutturato, condiviso con la parte pubblica, per la risoluzione e il superamento delle criticità in essere. Il voto favorevole è dunque un impegno di reciproco interesse per lo sviluppo di Aimag, che passa per l'approvazione di questo documento e, successivamente, in maniera cruciale, nella redazione del nuovo Patto di sindacato tra i ventuno comuni soci». Dall'altro lato, «ferme restando le criticità sollevate nell'ultimo anno, e il giudizio sulla gestione finanziaria che ha portato alla mancata approvazione del bilancio nei termini di legge - aggiungono i Comuni che si sono astenuti - abbiamo deciso di astenerci sul voto del bilancio come gesto di distensione a favore del nuovo percorso intrapreso tra tutti i Comuni soci, per addivenire a un nuovo Patto di sindacato che assicuri ancora di più il profilo pubblico della società, e per costruire un nuovo piano industriale che rafforzi l'azienda e detti le linee del suo futuro». Anche la componente privata dell'assetto societario ha partecipato al voto. I rappresentanti di Hera Spa e di una prima fondazione hanno espresso voti favorevoli, mentre la seconda fondazione si è astenuta.