02/04/2024 - Il Resto del Carlino (ed. Modena)
«Nomine in Hera e Ago spettano al futuro sindaco»
«Dal punto di vista dell'etica della politica andare avanti nelle nomine per un sindaco uscente tra pochissimo tempo è una pessima imitazione del motto del Re Sole». La considerazione è dell'ex consigliere comunale Vittorio Ballestrazzi a proposito della pubblicazione degli avvisi per le nomine in Seta, Hera e Fondazione Ago, avvisi che scadranno entro aprile. «La pubblicazione - rimarca Ballestrazzi - è una fotografia chiarissima dei rapporti del cosiddetto campo largo che nel centro sinistra si cerca di seminare con incontri su incontri. Il campo largo, ha un attore principale che raccoglie il grano ed è il Pd e 3 o 4 comprimari che si accontentano di spigolare quello che rimane al termine del raccolto. Siamo a 70 giorni dalle elezioni e gli alleati non sono riusciti a ottenere da Mezzetti di battere i pugni sul tavolo di Muzzarelli per chiedergli di fermarsi e lasciare al nuovo sindaco, che dovrà governare per 5 anni, la nomina di chi, in settori chiave della politica di un Comune, dovrà farsi carico di mettere a terra il programma che uscirà vincente dalle elezioni di giugno». Il sindaco nei giorni scorsi ha fatto sapere che «per le nomine che spettano al Comune di Modena nel consiglio di amministrazione di Hera spa, dopo la scomparsa del vice presidente Gabriele Giacobazzi, e per il consiglio d'indirizzo della fondazione Ago, dopo le dimissioni del presidente Massimo Mezzetti, si procede con la consueta procedura per la ricerca delle candidature». Per Hera verrà designato un componente del cda da proporre per la nomina all'Assemblea dei soci che assumerà il ruolo di vice presidente e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo al 2025. Per la fondazione di partecipazione Ago - Modena fabbriche culturali la persona nominata rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo al 2026. Gli avvisi sono su www.comune.modena.it.