07/11/2024 - La Stampa (ed. Alessandria)
Alegas apre quattro uffici e 18 corner
piero bottino alessandria «Manteniamo la sede in via Damiano Chiesa, abbiamo aperto altri due uffici in città, uno a Casale e uno a Tortona, oltre a 18 "corner": l'anno prossimo vedremo». Cosi Luca Ottolini, Ad di Alegas, nella commissione consiliare in cui il presidente Ezio Sestini ha evidenziato che «sarebbe bello avere un nuovo sportello in Fraschetta» («c'è la volontà di ampliare ancora» ha replicato Ottolini). La concorrenza sulla vendita dell'energia (ormai non si parla più soltanto di gas) è sempre più agguerrita: «Acquisire o mantenere clienti costerà sempre di più» ha spiegato l'Ad. E i conti di Alegas non sono ancora al sicuro: «Nel 2023 l'Ebitda (utili prima delle imposte; ndr) era tornato positivo, ma resta il peso degli accantonamenti, degli ammortamenti, del personale e poi della transazione appena conclusa con Amag» ha aggiunto Ottolini. Alla fine Alegas/Iren dovrà pagare 2,2 milioni e anche questo porterà a un consuntivo di fine quasi certamente negativo per 650/700 mila euro. Risultato: «Si va verso una nuova capitalizzazione». Si apre dunque il capitolo crediti: «A settembre 2022 in pancia ad Alegas ce n'erano per 21 milioni - ha rimarcato l'Ad -, di cui solo 11,3 di utenze ancora attive, mentre 9,5 milioni erano per utenze cessate, i due terzi erano fra due e cinque anni». Quindi quasi certamente inesigibili. E oggi? «I crediti sono scesi a 10,4 milioni, quelli cessati a 6,4 milioni e solo 1,5 milioni per quelli superiori ai 5 anni. Certo, abbiamo usato il fondo svalutazione, ma si va verso l'estinzione». Tornando alla transazione, Mattia Roggero (Lega) ha chiesto quali siano i servizi non forniti da Amag, che hanno rimesso in discussione l'accordo siglato alla cessione dell'80% delle quote a Iren, poi salita di fatto al 100% causa due ricapitalizzazioni non sottoscritte dalla stessa Amag. «Più che altro ci sono stati problemi rispetto ai sistemi informatici, visto che noi di Iren abbiamo introdotto i nostri per acquisizione dati, bollettazione eccetera e l'assetto di Amag non era confacente per affrontare un mercato sempre più difficile - la risposta di Ottolini -. Ma l'accordo è stato chiuso in maniera bonaria». - © RIPRODUZIONE RISERVATA Luca Ottolini, Ad di Alegas.
PIERO BOTTINO