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26/03/2025 - Il Sole 24 Ore
Trainata dal Pnrr cresce la formazione duale: 129mila certificazioni

Con il traino del Pnrr cresce il sistema di formazione duale, che collega stabilmente giovani con imprese e territori di riferimento. All'ultimo monitoraggio dello scorso novembre, aggiornato a febbraio 2025, che ci anticipa il ministero del Lavoro, i percorsi aggiuntivi attivati hanno superato l'obiettivo concordato con l'Ue (90mila) attestandosi a quota 129.139 percorsi di istruzione e formazione professionale (leFp). Si tratta di una forte accelerazione rispetto alla rilevazione effettuata a luglio 2024, quando erano stati conseguiti 54.625 percorsi, i numeri sono più che raddoppiati. Vicini al traguardo Pnrr (39mila) anche i percorsi individuali (target di baseline): sono 37.732. Sul sistema duale il Pnrr ha investito 600 milioni. Ogni percorso "duale" mette in rete impresa formativa, studente, azienda. Il 70% delle professioni di difficile reperibilità (bollettino Excelsior) è riconducibile a profili IeFP. Questi percorsi sono inclusivi visto che il 50% circa degli allievi dell'Istruzione e formazione professionale sono ripetenti fuoriusciti dalla scuola, a cui si aggiungono quote consistenti di allievi con Bes, disabili, stranieri. Il tasso di occupazione a tre anni dal titolo è del 71,5% dei diplomati, del 67,7% dei qualificati, con una elevata coerenza tra lavoro svolto e percorso formativo. «Negli ultimi due anni- - sottolinea il ministro del lavoro Marina Calderone - la costante e concreta collaborazione tra il ministero del Lavoro e le Regioni che sono i soggetti attuatori, ha creato cambiamenti reali e diffusi nel sistema di formazione professionale. Come governo sosteniamo questa modalità di apprendere, tanto da aver aumentato gli stanziamenti per Iefp e Ifts in legge di Bilancio, perché crea percorsi personalizzati per migliorare il successo della formazione, mette in rete enti formatori e imprese attive sul territorio, promuove l'occupabilità dei giovani e aiuta a ridurre la distanza tra domanda e offerta di lavoro». Per il ministro Calderone il superamento del target delle 129mila certificazioni significa «aver dato vigore a uno strumento che aveva potenzialità inespresse, considerato come ripiego, e che invece oggi è efficace per formare le competenze necessarie per creare occupazione». Tornando ai dati sul sistema duale, le migliori performance negli ultimi due anni formativi sono state realizzate da Lombardia (28.699 percorsi individuali aggiuntivi, oltre alla baseline, nell'anno formativo 2022/2023 e 40.436 nel 2023/2024), Veneto (5.836 nel 2022/2023 e 7.360 nel 2023/2024) e Sicilia (4.756 nel 2022/2023 e 6.887 nel 2023/2024). Interessante notare, come grazie alla spinta Pnrr, anche alcune regioni "poco inclini" alla IeFP si sono mosse. Ad esempio la Calabria che, nell'annualità 2022/2023, è passata da 0 a 212 percorsi formativi individuali realizzati in modalità duale secondo gli standard Pnrr confermati e incrementati nell'anno formativo 2023-2024 raggiungendo un target di 216 percorsi individuali. In attesa dei dati definitivi del biennio formativo 2023-2024, per il biennio 2022-2023 c'è stato un aumento del 157% per il numero di iscritti ai percorsi di IeFP svolti in modalità duale (108.446 iscritti), nel Mezzogiorno l'incremento è stato del 340% (17.625). © RIPRODUZIONE RISERVATA.

Giorgio Pogliotti, Claudio Tucci